Cnn, Erin Burnett: "In Italia le prostitute di Berlusconi non scioperano mai"
In diretta tv, la bella Erin Burnett, l'anchor woman del canale all-news commenta il declassamento della nostra economia da parte di S&P e sbotta: "Per forza il vostro premier era impegnato a fare sesso!"
Dagli Stati Uniti arriva in diretta tv un attacco frontale a Silvio Berlusconi. La bordata anti-Cav questa volta arriva dalla Cnn. La bella Erin Burnett, l'anchor woman del canale all-news, che ogni giorno affronta temi di politica internazionale, ha detto la sua sull'Italia dopo il declassamento di Standard & Poor's. Lo fa a modo suo sferrando un attacco particolarmente pesante al nostro Paese. "Abbiamo appreso che in Italia il processo per il naufragio Costa Concordia - 32 morti, il capitano Schettino incriminato per abbandono della nave ed omicidio plurimo colposo - è stato rinviato. E perché mai? Per lo sciopero degli avvocati. Pare che in Italia sia normale scioperare, tanto che sul sito del ministero dei trasporti c'è una sezione dedicata all'annuncio dei prossimi scioperi. Anche per questo non c'è da sorprendersi del declassamento: quando si è sempre in sciopero poi ci sono queste conseguenze. L'uomo che ha guidato l'Italia per la maggior parte dell'ultimo decennio era forse troppo occupato coi suoi bunga-bunga per accorgersi degli scioperi e trovare una soluzione. Anche perché non sembra che le sue prostitute avessero scioperato". A parte il fatto che lo sciopero è un diritto sancito dalla Costituzione, l'attacco al Cav sulle "prostitute" stakanoviste di sicuro regalerà a Burnett una poltrona e una scrivania proprio in Italia. A Rai3. (I.S.)