Il Cav ossessionato dai giudici: scambia il calciatore con il procuratore di Roma

Durante l'intervista a Milan Channel, il presidente chiama il suo giocatore Pignatone. Invece si chiama Petagna

Silvio Berlusconi è ossessionato dai giudici. Anche quando si occupa d'altro, in questo caso della sua squadra di calcio, il pensiero torna alle aule di giustizia. Rispondendo alle domande di una esclusiva intervista per Milan Channel dopo aver fatto visita ai suoi giocatori al raduno di Maranello, Silvio ha detto: “Mi sono tenuto vicino per una mezz'oretta ai nuovi”, si sente nel video pubblicato dal Fatto Quotidiano, “a partire da Poli e Saponara, che mi son piaciuti molto. E anche i due ragazzi, Cristante e Pignatone. Mi sembra che vengano dalla Primavera”. Peccato che Pignatone non è un calciatore: Giuseppe Pignatone è il procuratore della Repubblica di Roma che mesi fa interrogò Berlusconi nell'ambito dell'inchiesta sulla presunta estorsione che l'ex premier avrebbe subito dall'imprenditore barese Giampaolo Tarantini. Berlusconi avrebbe dovuto dire "Petagna", Andrea Petagna, il calciatore rosso nero. Ma il pensiero spesso è più veloce delle parole... Guarda le immagini nella Gallery