Emilio Fede si commuove alla lettura della sentenza: "Mi sono venute le lacrime agli occhi"
Il neo-direttore de La Discussione si dice colpito per la "durezza" del verdetto. E sull'amicizia col Cav: "Amicizia vera, nonostante le chiacchiere"
La sentenza di primo grado del processo Ruby rischia di provocare un terremoto politico. All'interno del Pdl prevale la rabbia e l'indignazione per un verdetto considerato inconcepibile. Per Emilio Fede, invece, coinvolto nella vicenda giudiziaria e amico di vecchia data del Cav, dopo la lettura della sentenza sono state lacrime. Lacrime amare, che lo stesso neo-direttore de La Discussione non si vergogna ad ammettere: "Confesso che mentre sentivo in diretta la sentenza mi sono venute le lacrime agli occhi pensando allo stato d'animo di Berlusconi", ha dichiarato all'Ansa. Sulla rabbia e l'indignazione, però, prevale in Fede la commozione, la vicinanza umana, l'amicizia pluridecennale che lo lega a Berlusconi: "È una sentenza che mi ha colpito per la sua durezza. Siamo amici e abbiamo condiviso tante cose insieme. La nostra è un'amicizia vera nonostante qualcuno abbia messo in giro delle chiacchiere".