Luxuria: "Torno cattolica se il Papa apre ai gay"
L'ex deputata transgender verso la riconversione. L'idea dopo che Bagnasco le ha dato l'ostia
La fede e la religione non conoscono sesso. Ne è convinta l'ex deputata Vladimir Luxuria, prima transgender ad essere eletta al parlamento di uno Stato europeo. Così, dopo che anche alcuni esponenti del Pdl hanno contemplato la possibilità di una regolarizzazione civile che rispetti "le diverse sensibilità" sessuali, l'ex politica e attrice è sicura che il prossimo passo in favore della Lgbt - Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender - sarà fatto proprio dal Pontefice in persona. "Papa Francesco sta aprendo ai gay" ha dichiarato Vladi. Che ha poi aggiunto : "E' arrivato il momento di riconciliarmi". La Luxuria, di fatto convertita al buddismo anni fa, non ha però rinunicato alla sacra comunione, servitagli dal cardinale Angelo Bagnasco, in occasione i funerali di Don Gallo. Un gesto che ha fatto discutere, e che pare l'abbia fatta riflettere: "Bagnasco avrebbe potuto evitarmi e non lo ha fatto. Per me è stato un segno". Potrebbe quindi essere giunto per Luxuria il tempo di riavvicinarsi alla religione cattolica, ma solo ad una condizione: "Aspetto che la Chiesa ci faccia sentire figli di Dio, questo potrebbe riavvicinare tante persone della comunità Lgbt che hanno bisogno di questo segnale. Una pacificazione che ci migliorerebbe la vita”.