Telese, l'indiscrezione: verso Mediaset
L'indiscrezione: l'ex "Fatto" ed ex portavoce di rifondarolo potrebbe accasarsi al Biscione
Inizia l'estate e nei palazzi delle reti televisive si comincia a programmare la prossima stagione: palinsesti, avvicendamenti, format. Il lavorio è già iniziato, ovviamente, anche a Mediaset. Qualche indiscrezione, in ordine sparso: Domenica Live si farà a Milano e si trasferirà all'ombra della Madonnina anche Quarto Grado (la trasmissione farà a meno di Sabrina Scampini, in dolce attesa); Quinta Colonna di Paolo Del Debbio invece segue la parabola inversa: da Milano a Roma. Ma l'indiscrezione più succosa è quella su un possibile nuovo arrivo a Cologno Monzese, quello di Luca Telese. Il giornalista potrebbe risorgere dalle ceneri di Matrix, prendendosi con un nuovo programma la seconda serata di Canale 5. Traiettoria particolare, la sua, un giornalista rosso diventato famoso a Il Giornale e pronto a riciclarsi nella televisione di Silvio Berlusconi. Il comunista e il Biscione, binomio sempre attuale, binomio possibile. Giusto per rinfrescare la memoria, Telese fu portavoce del Partito della Rifondazione Comunista, quindi lavorò all'ufficio stampa del Movimento dei Comunisti unitari e iniziò la sua carriera collaborando con l'Unità e il manifesto. Quindi Il Giornale e la grande fuga a "casa Travaglio", Il Fatto Quotidiano, per poi litigare col Travaglio stesso e farsi il suo giornale, Pubblico. Rotto il sodalizio con Nicola Porro, Telese (forse) si ricolloca a Mediaset.