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Isabella Rauti nominata consigliere per le politiche di contrasto alla violenza sulle donne

Gianni Alemanno e Isabella Rauti

Politiche di contrasto alla violenza sulle donne: incarico di rilievo per Isabella Rauti al ministero. La nomina di Angelino Alfano

Andrea Tempestini
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Con un pizzico di malizia e un po' di cattiveria viene da dire che lui perde il lavoro, e lei ne trova subito uno. Lui e lei sono marito e moglie. Lui è Gianni Alemanno, sindaco uscente di Roma, che ha perso per distacco la corsa al Campidoglio con Ignazio Marino. Lei è la consorte, Isabella Rauti, figlia dell'ex segretario del Msi, Pino. Alemanno ha perso il "lavoro" di sindaco di Roma. Ma proprio pochi minuti prima che la sconfitta venisse certificata dai numeri, Isabella Rauti si è assicurata una consulenza governativa di peso. Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, la ha infatti nominata consigliere per le politiche di contrasto della violenza di genere e del femminicidio nel suo dicastero. "La nomina di Isabella Rauti - ha spiegato Alfano -, individuata per l'alta professionalità e per il costante impegno nel settore, conferma l'attenzione del Governo verso queste gravi problematiche". Anche Mara Carfagna ha accolto con soddisfazione la nomina: "Isabella Rauti è assolutamente tra le persone più indicate e più competenti per ricoprire il ruolo di consigliere per le politiche di contrasto della violenza di genere e del femminicidio. La nomina, effettuata dal ministro dell'Interno Angelino Alfano, risponde ad un'esigenza concreta ed è un'azione necessaria per tentare di arginare un fenomeno, quello della violenza di genere, che sta sempre di più diventando emergenza".

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