Zuckerberg, sesso "almeno" una volta a settimana: lo impone il contratto prematrimoniale
La moglie del Ceo di Facebook ha imposto all'impegnatissimo compagno del "tempo di qualità" e come lei molti altri divi hanno seguito l'esempio..
Qualcuno lo definisce la tomba dell'amore ma alla fine, che si disprezzi o meno, tutti sotto sotto aspirano all'impegno massimo ossia al matrimonio. Basta mettere le cose in chiaro sin da subito: limiti e necessità, nero su bianco, per non sentirsi dire poi: "Qualcosa è cambiato..". Se in Italia non è una pratica molto diffusa in America invece il "Love Contract", vale a dire il contratto prematrimoniale che si suggella prima di convolare a giuste nozze, spopola tra vip e non. Gli esperti assicurano: "I contratti che richiedono requisiti sul peso, l'imbroglio, il tradimento sono sempre più comuni" della serie: "Prova a venir meno al patto e, caro mio, sborsi una bella cifra". Una pratica comune e a volte anche bizzarra come quella che riguarda il "Love Contract" di uno degli uomini più ricchi e famosi del globo. La moglie del patron di facebook Mark Zuckerberg, Priscilla Chan, ha richiesto - all'interno del patto prematrimoniale - una postilla davvero singolare: il marito, noto workaholic impegnatissimo e ricercatissimo, dovrà garantire alla compagna una sessione di sesso "almeno" una volta ogni sette giorni, e dovrà inoltre "donarle" altri 100 minuti alla settimana di "tempo di qualità". Sex And The City - I Zuckerberg non sono però gli unici ad aver fatto del matrimonio, e dell'eventuale divorzio, un contratto da analizzare punto per punto, postilla dopo postilla. Ok l'amore ma uomini e donne moderne ci tengono a preservare, se il matrimonio dovesse concludersi, patrimonio e dignità. Così il Love Contract diviene un'esigenza anzi una necessità. Tanto da essere citato persino in una puntata della fortunata serie televisiva Sex And The City quando Trey, futuro marito di Charlotte, le propone di siglare un accordo che la lega ad un programma a tempo per quanto riguarda la prole: prenderà 100mila dollari per ogni figlio maschio. E per le femmine? "Niente" risponde scioccata la mora di Park Avenue. L'amica Miranda le risponde: "Comunque io non mi sposerei mai senza aver firmato uno di questi". Ed ecco che interviene Carrie: "A me cosa potrebbe togliere? Le scarpe? Oddio forse farei meglio a tutelarmi". Ah i Vip - La regolazione può essere su tutto: ad esempio Nicole Kidman ha imposto al coniuge, Keith Urban, il divieto all'uso di "qualsiasi droga". La pena? Neanche un centesimo dal patrimonio della bella attrice. Justin Timberlake invece, in caso di tradimento, dovrà sborsare alla moglie Jessica Biel circa 500mila dollari. Più furba invece la 43enne Catherine Zeta-Jones che è riuscita ad ottenere 2,8 milioni di dollari per ogni anno di matrimonio - più un bonus di 5 milioni di dollari- con Michael Douglas (sesso dipendente) dovesse finire. E voi, quale clausola inserireste nel vostro "ipotetico" contratto prematrimoniale? (M.M)