Pannella fuori dal coro: "Nemmeno ricordavo che la Rame fosse stata parlamentare"

Il post sulla propria pagina Facebook, dove il leader Radicale ha pubblicato un sms dell'ex-deputato Beltrandi: "Eravamo alla vigilanza Rai insieme, ma lei non ci capiva niente"

Marco Pannella, come al solito, canta fuori dal coro. Il giorno dopo l'ultimo saluto a Franca Rame, il leader dei radicali si è voluto distinguere dall'unanime elogio post-mortem dell'attrice, ricordandola a modo suo, ossia pubblicando sul proprio profilo facebook questo sms, mandatogli dal Radicale Marco Beltrandi, che non mancherà di suscitare qualche polemica: "Marco, circa Franca Rame devi sapere che l'ho avuta collega alla Vigilanza Rai per quasi due anni. Lei della materia non sapeva nulla, ma aveva imparato a fidarsi di me e faceva sempre quello che facevo io, nei voti e nel resto. Ho l'orgoglio di poterlo dire".  L'sms della discordia - Un modo, forse, per dire come in Parlamento, oltre all'onesta e alla bravura artistica, sia necessaria anche la competenza. Così commenta Pannella l'sms: "Solo ora comprendo come mai io, per primo, non avevo nessuna memoria e consapevolezza che Franca Rame fosse divenuta parlamentare! E senza questo messaggino prezioso di Marco B., nemmeno in morte qualcuno magari il massimo Dario ha mostrato di saperlo!. Ringrazio quindi molto almeno Beltrandi che, in tal modo, aiuta se stesso e tutti a questo atto di pìetas, dovutissimo per Franca!".  Le reazioni - Come dire, al netto della stima per l'artista Franca Rame, per l'80enne leader dei Radicali la Rame deputata non lascerà particolari tracce sui libri di storia. I commenti a corredo del post sono di diversa estrazione: c'è chi lo accusa di essere alla ricerca di visibilità, chi per la sua grammatica zoppicante e chi, invece, lo difende a spada tratta, ricordando le tante battaglie per i diritti civili portate avanti da Pannella.