Delirio dell'AnnunziataInsultano la CarfagnaMa per lei è "un giallo"

  Succede che Mara Carfagna - ne da notizia il Corriere della Sera - viene insultata da due giovani a un supermercato. L'ex ministro stava facendo la spesa in un market di via Tritone, a Roma, non lontano da Palazzo Chigi, quando è stata presa a male parole. I due aggressori si sono poi dati alla macchia. La deputata del Pdl è corsa fuori dal negozio, ha fermato un carabiniere, gli ha raccontato quanto accaduto. Poi è arrivata una pattuglia, hanno cercato i due aggressori ma non li hanno trovati. A Mara non è restato altro che sporgere denuncia. Le dichiarazioni - La vicenda ha sollevato un vespaio di dichiarazioni da parte di esponenti del Pdl: solidarietà alla Carfagna e qualche critica a Beppe Grillo per il "vizietto" di incendiare i toni. Un "vizietto" che potrebbe aver armato la lingua e la zucca vuota dei due che hanno insultato la Carfagna. Diverse donne azzurre hanno puntato il dito contro Laura Boldrini, la presidente della Camera che ha smosso mari e monti quando si è sentita minacciata sul web, ma che sembrava non voler esprimere solidarietà alla Carfagna. Ma la deputata del Pdl, intervistata a In Onda su La7, ha rivelato di aver ricevuto una "affettuosa chiamata di solidarietà" della Boldrini. Il silenzio della sinistra, Boldrini a parte, resta comunque assordante: nemmeno una misera dichiarazione da parte di quella stessa sinistra sempre in piazza per combattere la violenza contro le donne. Il "giallo" - A parlare, poi, ci ha pensato un'altra "forma" di sinistra: Lucia Annunziata. In un articolo non firmato pubblicato sull'Huffington Post Italia si adombra il sospetto. Questo l'incipit: "Cosa è stato detto a Mara Carfagna? Come l'hanno offesa e chi". Nell'articolo si spiega che "chiamata al telefono nel pomeriggio da Huffington Post, la deputata Pdl risponde: Non sono interessata a parlare della vicenda. Ma fin dal mattino - viene sottolineato -, per tutta la giornata, le prese di posizione dei compagni di partito sono continue, numerose e determinate". Se ancora non fosse chiara l'insinuazione, il titolo dell'articolo (che potete vedere nello screenshot) toglie ogni dubbio: "Giallo Carfagna". Un giallo, per definizione, è qualcosa di poco chiaro, dai contorni torbidi o indefiniti. E dove sta il giallo, secondo l'Annunziata? Evidentemente nel fatto che, forse, la Carfagna non è stata insultata. E che, forse, la notizia è stata inventata per permettere quelle "prese di posizione dei compagni di partiti" che sono "continue, numerose e determinate". Per creare un "giallo", per l'Annunziata, basta che un deputato si rifiuti di rispondere a una domanda...