Santoro a muso duro contro Grillo:"Tu ora sei come Berlusconifai anche tu l'editto bulgaro"
Il teletribuno non manda giù gli attacchi di Beppe a Floris, accusato di essere un "servo dei padroni". Così da Servizio Pubblico si scatena la guerra contro il leader a Cinque Stelle
Michele Santoro va a caccia di Grillo. Dopo un breve flirt iniziale, il teletribuno dall'arena di Servizio Pubblico non perde occasione per infilzare l'ex amico Beppe. Michele questa volta si schiera con Giovanni Floris, attaccato in settimana da Grillo, e parla di "editto bulgaro" in salsa Cinque Stelle. Grillo non ha perdonato il sondaggio di Ballarò in cui il conduttore chiedeva ai telespettatori se il M5S fosse un gruppo integralista. Apriti cielo, Grillo da suo blog ha attaccato Floris con parole di fuoco: "Floris è un servo più zelante dei padroni, un dipendente assunto dal pdmenoelle alla Rai". Grillo come il Cav - Santoro non ha accettato le critiche al "compagno" Floris e allora ha deciso di cantarne quattro a Beppe: "Quello di Grillo contro Floris non è stato nel suo piccolo un editto bulgaro simile alla cacciata di me stesso, di Biagi e Luttazzi, da parte di Berlusconi qualche anno fa?" Insomma la luna di miele tra Beppe e Zio Michele è finita da un pezzo. Ora il teletribuno si sente "circondato" dal leader a Cinque Stelle e si candida ad avere un post al veleno sul blog di Beppe. Grillo con i giornalisti non è mai andato d'accordo. Solo qualche settimana fa Grillo aveva attaccato l'Unità, mentre i suoi "amici" da Messora, a Crimi a Martinelli si sono preoccupati di criticare aspramente il giornalismo che mette in discussione la compattezza del Movimento. Santoro sarà la prossima vittima di Grillo? (I.S)