Scarpini confessa: "Ho fatto pipì nell'ascensore del San Paolo"

Il direttore confessa: "Sì, sono stato io. Un urgenza dovuta a una cura medica. Mi sono fatto prendere dal panico"

Ci sono dei momenti in cui, semplicemente, non ce la si fa più. Due le alternative: farla dove capita oppure, la pipì, farsela addosso. Una situazione scomoda in cui è incappato Roberto Scarpini, niente meno che il direttore di Inter Channel, il canale monotematico sui nerazzurri. E' successo allo stadio San Paolo di Napoli. La notizia inizialmente circolava sui social network (ha fatto capolino già domenica sera, appena si era concluso il posticipo), ed è poi stata riportata nelle pagine sportive de Il Mattino, il quotidiano di Napoli. Il giornale spiegava che un operatore di Inter Channel, al termine del match vinto dai padroni di casa per 3-1, aveva usato l'ascensore dello stadio per fare pipì, con "la scusa della carenza di servizi igienici al San Paolo". Poi si è scoperto che l'operatore era proprio Scarpini. O meglio, lo ha confessato lui, telefonando alla redazione de Il Mattino per scusarsi. "Preso dal panico" - "Era da poco terminata la telecronaca della partita e avevo urgente bisogno di andare in bagno per urinare - ha spiegato Scarpini -. Purtroppo, a causa di alcune cure mediche alle quale sono sottoposto, l'urgenza si è trasformata in pochi attimi in emergenza. Complice un rallentamento dell'ascensore non sono riuscito a trattenermi ulteriormente ed è capitato quanto tutti ormai sanno. Sono davvero mortificato - ha aggiunto il direttore di Inter Channel -, ma in quel momento ho perso la lucidità. Il panico di non riuscire ad arrivare in tempo in bagno ha preso il sopravvento e non sono riuscito a trattenermi. E mi dispiace anche non essere stato abbastanza lucido da chiedere l'intervento di qualche inserviente, magari spiegando l'accaduto e chiedendo uno straccio per pulire l'ascensore", ha concluso Scarpini.