Sottosegretari,all'Interno l'uomoche doveva vigilaresu Luigi Lusi
L'ex dirigente della Margherita era presidente del comitato di tesoreria, l'organo preposto a controllare i soldi del partito
di Barbara Romano Tra i nuovi sottosegretari dell'Interno spicca il nome di Giampiero Bocci. Deputato del Pd da tre legislature, Bocci è stato un dirigente della Margherita, dove svolgeva il ruolo di presidente del Comitato di tesoreria, l'organo preposto a controllare ogni singola operazione del tesoriere, Luigi Lusi, finito in carcere il 20 giugno 2012 con l'accusa di aver estorto oltre 20 milioni di euro al suo partito. Il nome di Bocci figura anche in calce a una lettera riservata che lui, il leader della Margherita Francesco Rutelli ed Enzo Bianco, presidente dell'assemblea federale dei Dl, scrissero alla procura di Roma non appena partì l'inchiesta su Lusi. La missiva, vergata su carta intestata della Camera e del Senato, è datata 8 febbraio 2012. «Sin dal momento dell'apertura delle indagini, la Margherita e tutte le persone che, a vario titolo, la rappresentano si sono dichiarate a disposizione degli inquirenti fornendo loro concreti contributi di chiarificazione, al fine di giungere il più rapidamente possibile alla definizione del procedimento penale», recita la lettera di Rutelli, Bianco e Bocci. Leggi l'approfondimento su Libero in edicola sabato 4 dicembra