Il compagno Zanonato col colbacco,il ministro che ama l'Armata Rossa
Il successore di Corrado Passera è un comunista d.o.c. Nel 1993 per la prima volta è sindaco di Padova. Per far festa indossa il copricapo tipico dell'Urss
Flavio Zanonato, il nuovo ministro dello sviluppo economico è un comunista d.o.c. Lui nel Pci era di casa. E per le grandi occasioni amava portare in testa pure il colbacco. Lo testimonia questa foto di qualche anno fa che lo ritrae sorridente col tradizonale copricapo dell'Urss comunista. Anche lui poi tra Pds, Ds, e ora Pd ha cercato di mostrarsi come un rappresentante nuovo dei progressisti di casa nostra. Ma l'album di famiglia non tradisce. Lo scatto risale a vent'anni fa e lo rispolvera il Mattino di Padova. Era l'1 febbraio 1993, un lunedì. Flavio Zanonato si siede per la prima volta sulla poltrona di sindaco di Padova. La cronaca del quotidiano padovano dell'epoca svela il dna comunista del ministro. Scriveva sul Mattino di Padova di quel giorno Paolo Possamai: "A mezzanotte l'incoronazione. Padova è governata per la prima volta da un sindaco non Dc. E oltretutto ex comunista". E grande risalto avrà quel regalo che a Flavio Zanonato fa il repubblicano Gianluca La Torre: un colbacco dell'Armata Rossa. Il ministro avrà anche sulla scrivania una bottiglia di vodka da collezione? (I.S)