Addio a Buontempo, un politico di destra che non mollò mai
Il presidente della Destra è morto dopo una grave malattia a Roma. Il dolore di Storace
Si è spento questa notte a 67 anni Teodoro Buontempo, presidente della Destra. "Il leone si è spento combattendo fino all'ultimo", si legge nell'apertura del sito web del giornale del partito, Il Giornale d'Italia. "Questa notte, alle 4,30, Teodoro Buontempo è salito in cielo, circondato dall'amore della sua splendida famiglia. Il presidente de La Destra era stato colpito da una grave malattia e ricoverato presso una clinica romana. Sarà la sua famiglia a informare tutta la comunità sull'ultimo saluto". Un politico di razza - Buontempo, soprannominato "Er pecora" era un "pezzo" di politica romana, stimato da tutti, camerati o compagni, amici o detrattori. Dall'Abruzzo, all'età di 22 anni si trasferì a Roma per fare politica: "Dormivo in una 500", amava ricordare. Nel 1970 divenne il primo segretario del Fronte della Gioventù di Roma e da allora non ha mai smesso di essere uno dei protagonisti della destra. In parlamento per cinque legislatura, poi in Provincia e al Comune di Roma, nel 2010 fu nominato assessore regionale alla Casa nella giunta Polverini. Tanti gli aneddoti legati alla sua attività politica. Come quando nell'estate del 1994 durante la giunta Rutelli, tenne un discorso di 28 ore filate in consiglio comunale durante una seduta sull'assestamento al bilancio, oppure nel 1991, quando era segretario provinciale dell'Msi-Dn, aiutato da altri missini staccò nottetempo la targa stradale di Palmiro Togliatti a Cinecittà, sostituendola con una con su scritto "viale vittime del comunismo". O ancora quando si beccò quindici giorni di sospensione alla Camera perchè occupò l'emiciclo per protestare contro Prodi. Un politico che non mollò mai. Il dolore di Storace - "Sapere che Teodoro Buontempo non c'è più è un dolore enorme per ogni uomo di destra e soprattutto per i militanti de La Destra", dichiara il segretario nazionale del partito, Francesco Storace. "La splendida famiglia del nostro presidente e noi tutti perdiamo un esempio, un punto di riferimento per chi ancora crede nei valori, per chi è contaminato dalla forza della passione, dal valore dell'onestà, dalla fede e dall'onore". I funerali - Si svolgeranno venerdì mattina alle 11 i funerali di Teodoro Buontempo, il presidente della Destra scomparso questa notte. Il rito religioso sarà celebrato nella chiesa di San Marco, nella omonima piazza romana e sarà officiato da don Walter Trovato. Domani, dalle 10 alle 20, sarà aperta la camera ardente nella sala della protomoteca in Campidoglio, messa a disposizione dal sindaco Alemanno, dove Buontempo fu consigliere per sedici anni, oltre che presidente dell'assemblea consiliare.