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Giannino: "Il master me lo sono messo nel posteriore"

Oscar Giannino

L'ex leader di Fare torna sulla questione del falso titolo di studio. Ma difende la sua partecipazione alla kermesse canora: "Allo Zecchino ho cantato"

Sebastiano Solano
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L'ex leader di Fare Oscar Giannino non riesce a stare lontano dai riflettori. Era lui oggi, giovedì 18 aprile, l'ospite di punta di Un giorno da pecora, popolare trasmissione radiofonica in onda su Radio 2 condotta da Claudio Sabelli Fioretti. Argomento principale, e non poteva essere altrimenti, la prima votazione per l'elezione del prossimo capo dello Stato.  Zecchini d'oro -  Ma c'è spazio anche per ritornare sulle vicende che hanno portato Giannino a dimettersi dal partito e Fare ad essere affossato alle elezioni di febbraio. I conduttori lo stuzzicano e, tra una domanda sull'attualità politica e l'altra, chiedono: "Ma allora il master a Chicago?". "Me lo sono messo nel posteriore", ha risposto ironico lui. I due conduttori tornano poi sulla sua presunta partecipazione allo Zecchino d'oro: "Ancora non ha chiesto scusa?", fanno notare. Giannino replica: "Lì è diverso. La mia partecipazione alle selezioni del concorso, per un equivoco, sono diventate la partecipazione alla finale". "Ah, quindi ci è andato davvero", insistono i due. E Giannino: "Si, ho cantato 'Bella, bellina, innamorata".

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