Travaglio spara sui democratici:"Amato e Finocchiaro al Colle?Sono matti, li cacceranno coi forconi"

Il vicedirettore de "Il Fatto" non gradisce né Amato né Finocchiaro al Colle: "I loro elettori sono pazienti, ma a tutto c'è un limite"

"Signori del Pd ma siete matti?". Marco Travaglio non digerisce nemmeno una delle candidature "rosse" per il Colle. Così sul Fatto Quotidiano "Marco Manetta" mette nel mirino tutti i nomi che il Pd fa per il dopo-Napolitano e li smonta a pezzetti, uno ad uno. Il più odiato è Giuliano Amato. Travaglio vede in quell'avvocato "Azzeccagarbugli" un rapresentante dell'impero della Casta. "Aveva promesso di lasciare la politica diverse volte salvo poi prendersi svariate presidenze come quella dell'Antitrust e una bella pensione da 31mila euro". L'ex premier dunque per Travaglio non merita nemmeno un voto per il Quirinale. Fatwa sulla Finocchiaro - Ma dopo aver sistemato per bene Amato, Travglio si accanisce su Anna Finocchiaro. La senatrice del Pd ha uno scheletro nell'armadio. Di quelli che fanno impazzire il giustizialista del Fatto. Suo marito, Melchiorre Fidelbo è indagato per abuso d'ufficio e truffa aggravata. Un piatto ghiotto per il pm Travaglio che condanna subito la Finocchiaro."Una volta la sentono dire: 'Un uomo col mio curriculum l'avrebbero già fatto presidente della Repubblica'. Al Quirinale sarebbe la prima donna ma soprattutto la prima consorte di un imputato. Il marito Melchiorre Fidelbo è da oggi alla sbarra di Catania per truffa alla Regione, avendo ottenuto un appalto senza gara. Figurarsi la serenità dei giudici se la sua signora diventasse capo del Csm". La soluzione che resta agli elettori del Pd per Travaglio è una sola: "Cacciarli con i forconi". (I.S.)