C'è il nuovo Papa e Bersani resta zitto, eppure 3 mesi fa diceva: "Viva Giovanni XXIII"

I grandi del mondo hanno subito fatto gli auguri a Papa Francesco. Napolitano, Obama, Berlusconi, anche la Meloni. Ma dal segretario del Pd silenzio. E questo sarà il nuovo premier?

Pier Luigi Bersani fino a prova contraria potrebbe essere il prossimo premier. Un incarico prestigioso che ha comunque dei doveri istituzionali. I grandi della terra ieri sera con note, messaggi e comunicati ufficiali hanno espresso i loro auguri al Papa Bergoglio. Tra i primi Silvio Berlusconi, poi Giorgio Napolitano, Barack Obama, Cristina Kirchner, e tanti altri. Anche Matteo Renzi ha twittato un "Francesco Primo! Fumata bianca!". Da Bersani solo silenzio. Nememeno una parola. Nessuna agenzia ha battuto un solo augurio del segretario del Pd. Nemmeno un semplice "Auguri a Papa Francesco". Niente. Eppure se Bersani dovesse andare a palazzo Chigi prima o poi dovrà incontrare il Papa. Da sempre il presidente del Consiglio ha incontri istituzionali col vescovo di Roma. Bersani col suo silenzio dimostra ancora una volta di non essere un leader all'altezza. Durante il dibattito televisivo nello scontro finale per le primarie con Matteo Renzi, Bersani cercò di sedurre l'elettorato cattolico del Pd disse: "Io nel mio pantheon ideale tengo Papa Giovanni XXIII". Bersani ha anche un passato da chierichetto. Nella sua Bettola da ragazzino andava in Chiesa e aiutava il suo parroco. Ora la sua vocazione è scomparsa. Non twitta una riga per il nuovo Pontefice. Lo fa solo alle 18.30 di oggi con un breve video messaggio. Ben 24 ore dopo l'elezione di Bergoglio. Bersani è leggermente in ritardo. Forse avrà letto questo articolo e sarà corso ai ripari. Lui è solo preoccupato per la poltrona di palazzo Chigi. Non vuole altri pensieri. Se questo è un leader...all'Italia non resta che pregare. Per Francesco.    Secondo voi perché Bersani non ha fatto gli auguri al Papa? Vota il sondaggio di liberoquotidiano.it