Fabrizi Carminati, la donna che ebbe un flirt col Cav e sedusse Grillo

L'ex valletta di Mike Bongiorno, intervistata da "Chi", parla dei due vecchi gossip: "Uno è verissimo, l'altro è falsissimo"

Oggi, a distanza di anni, Silvio Berlusconi e Beppe Grillo sono tra i volti più noti d'Italia, sono due degli esponenti politici più influenti dello Stivale. Non vent'anni fa fossero due sconosciuti, ma certo nelle ultime due decadi la loro parabola li ha resi sembre più celebri. E a unire i due, oltre alle televisioni di Berlusconi, c'è un altro sottile filo rosso. Che ha un nome e un cognome: Fabrizia Carminati, ex valletta di Mike Bongiorno, il primo volto femminile della tv commerciale. Già, perché due gossip hanno sempre accompagnato la vita della signora: quello di un flirt con Berlusconi e quello di un flirt con Grillo. Quello vero - In un'intervista a Chi, la Carminati spiega: "I flirt? Uno è verissimo, l'altro è falsissimo". Partiamo da quello "verissimo", che è quello con Silvio Berlusconi. "Ormai (del flirt, ndr) lo sa tutto il mondo, ma poi lui ha scelto Veronica (la Lario, ndr). La vide per la prima volta a teatro, ci eravamo andati insieme. Fui proprio io a dirgli: Guarda che bella quell'attrice, alla fine vai a farle i complimenti. Ho portato fortuna". Quello falso - Poi ci sarebbe quel secondo flirt, quello che la Carminati definisce "falissimo". Eppure, a suffragare la teoria di una liason con Beppe Grillo, anni fa circolarono delle fotografie piuttosto compromettenti, con la coppia in atteggiamenti intimi. Ma l'ex valletta di Mike smentisce: "Questa storiella fu inventata ai tempi dai giornali, quando io, Beppe e altri volti della tv eravamo ai Giardini-Naxos per il Premio regia televisva. Non c'è stato niente, giuro". E ancora: "Ci siamo visti quella settimana in Sicilia e ci vedevamo nelle varie trasmissioni, ma poi ognuno aveva la sua vita". Poi, però, alla signora Carminati scappa una mezza cofessione: "Di quel periodo ricordo che dicevano che Beppe si era innamorato di me. Ma non è vero nel modo più assoluto, ai tempi avevamo altro per la testa". Come andarono le cose, ora, ce lo dovrebbe spiegare Beppe...