Oscar chiede scusa agli elettori"Ho sbagliato, perdonatemi"

L'economista senza laurea riunirà a domani la direzione di "Fermare il declino" per decidere se l'avventura finisce qui

Puntava al 4%. Si sarebbe sentito soddisfatto del 2 o del 3%. Si è fermato al Senato allo 0,9%. A Oscar Giannino non resta altro che scusarsi. E lo fa con grande senso di umiltà: "Devo chiedere scusa a tutti, innanzitutto agli elettori di Fare2013". Ora l'economista dovrà decidere se proseguire nell'avventura o mollare tutto sperando che gli italiani dimentichino in fretta le bugie sul master, le lauree millantate, lo zecchino d'oro. Nel movimento, oltre al forfait dato all'ultimo momento da co-fondatore di Fare, Luigi Zingales che per primo aveva denunciato le frottole di Oscar, pesano i dubbi dell'economista Michele Boldrin e la latitanza negli ultimi giorni di Emma Marcegaglia. La giovane coordinatrice Silvia Enrico però ci crede ancora e annuncia che alle prossime elezioni amministrative e alle europee Fermare il declino ci sarà. Per domani è attesa l'ultima parola di Oscar che riunirà a Milano la direzione del movimento con un unico punto all'ordine del giorno: andare avanti o scomparire.