La7, Della Valle, Mentana e Santoro insieme per rilevare la rete televisiva

Oggi l'imprenditore marchigiano invierà una lettera a Bernabè, in cui chiederà del tempo per preparare una proprosta

Diego Della Valle scende in campo. Non è però quello della politica, ma quello (speculare) della televisione. Mr. Tod's, rivela Repubblica, dovrebbe far pervenire entro oggi, sabato 16 febbraio, una lettera all'amministratore delegato di Telecom Italia Franco Bernabè nella quale si dice intenzionato all'acquisto de La7. L'idea di Della Valle sarebbe quella di acquisire solamente la rete del TgLa7 diretto da Enrico Mentana, a cui è legato da una profonda amicizia, tralasciando Mtv e, soprattutto, così come Cairo, sarebbe interessato solamente alla rete e non ai multiplex. Una cordata con Mentana e Santoro - Nella lettera, spiega Giovanni Pons, l'imprenditore marchigiano avrebbe chiesto a Bernabè una settimana di tempo per poter organizzare una cordata d'imprenditori italiani e per tentare di coinvolgere nell'azionariato i volti noti della stessa rete televisiva, su tutti Michele Santoro e lo stesso Mentana. Il cda previsto per lunedì, a questo punto, potrebbe slittare di qualche settimana, così da valutare anche questa offerta, visto e considerato che le due offerte vincolanti già pervenute da parte di Cairo e del fondo Clessidra non soddisfano del tutto l'a.d. di Telecom, convinto che i due si stiano un po' approfittando dell'attuale crisi del settore editoriale ed altrettanto deciso a non svendere la rete. Editore come Silvio - Bisogna quindi attendere ancora qualche giorno per conoscere il futuro della rete diretta dal direttore de La7, che di certo quest'ultimo vedrebbe bene nelle mani di Della Valle, il quale, a sua volta, coronerebbe il sogno di diventare un editore di peso: da ricordare, infatti, che Mr. Tod's detiene una quota del Corriere della Sera e che suo è il nome che più di frequente viene fatto quando, specie da un paio d'anni a questa parte, il quotidiano di Via Solferino viene dato in vendita. Inoltre, Della Valle realizzerebbe un altro, malcelato, obiettivo, ossia quello di competere con il suo nemico di sempre: Silvio Berlusconi.