Addio sciupafemmine, Montalbano diventa gay
Luca Zingaretti, attore sex symbol italiano, divenuto famoso con il personaggio di Montalbano nell'omonima fiction televisiva, si cimenta nel ruolo di gay a teatro. Lo fa nello spettacolo The Pride di Alexi Kaye Campbell, in scena sino a febbraio: Zingaretti è protagonista nelle vesti di attore, regista e produttore. Il debutto romano è previsto il 24 novembre al Teatro Argentina. "È un testo splendido", spiega Zingaretti a Io Donna, "ma difficile, con due storie parallele e un argomento caldo per modo di dire, perché facciamo tutti i liberali, ma i pregiudizi sono ancora tanti. Gli amici mi sconsigliavano di farlo". The Pride per Zingaretti è diventata una sorta di ossessione. "Mi attirava così tanto perché parla dell'identità, del coraggio di scoprire chi si è, di prenderne atto, e agire di conseguenza. Pochi di noi vivono la vita che si sono scelti e non parlo del fatto che uno voglia essere miliardario, ma di un interrogarsi che apparteneva a qualche generazione fa. Quando da ragazzo facevo politica, ci chiedevamo sempre se le nostre scelte fossero nostre o indotte da altro".