Travaglio a Servizio Pubblico: nessuno è come Berlusconi, "Bendiamoci e votiamo Pd"
Il manettaro dal pulpito di Santoro: "A sinistra solo tasse, si sono autodistrutti". Poi cita Montanelli, aggiornato
Alla fine l'ha capito anche Marco Travaglio: Silvio Berlusconi è il migliore di tutti. No, non merito del Cavaliere, ci mancherebbe altro. Impossibile aspettarselo dal manettaro editorialista di Servizio Pubblico, ma dal pulpito di Michele Santoro il vicedirettore del Fatto quotidiano non ha potuto non ammettere gli autogol in serie di quelli che Berlusconi lo dovrebbero battere. In studio c'è Nichi Vendola, e le mazzate di Travaglio sono destinate anche a lui: "Montanelli disse: contro Berlusconi serviva un vaccino, la malattia sarebbe durata 10 anni. Ma Montanelli non sapeva che l'anti-vaccino è la sinistra italiana". "Tutte tasse, e basta" - La verità, ricorda Travaglio, è che a sinistra "sanno parlare solo di tasse e per il resto non si capisce nulla". Prima hanno affondato Matteo Renzi, alle primarie, quindi il vincitore Pierluigi Bersani ha annunciato "lo squadrone" ("E i più credenti si sono segnati, i più laici si sono toccati", l'ha sfottuto Travaglio) vendendo la pelle del Cavaliere prima dell'orso. E così è successo che dopo essere stato affondato nel 2011 dalle tre F ("Fini, finanza e fi... diciamo Ruby, va'..."), a Berlusconi è bastato tornare in scena dopo aver trascorso qualche settimana in Kenya per sbaragliare il campo a destra e buttare nel caos e nel panico il centrosinistra, costretto ora a trattare con il mediocre (numericamente parlando) Centrino di Monti. Un cortocircuito che lascia basiti e che obbliga Travaglio a rispolverare il vecchio Indro. "Montanelli diceva: Turatevi il naso e votate Dc. Ora lo slogan è più moderno: Bendatevi gli occhi e votate Pd". Travaglio a Micromega aveva rivelato di fresco che il suo voto si sarebbe sdoppiato: Ingroia alla Camera, Grillo al Senato. Vuoi vedere che, per paura anche lui di Berlusconi, ha già cambiato idea?