Campania, Carlo Aveta, "il fascista" candidato dal dem De Luca: "Sì, mi piace molto Salvini ma qui non c'è"
"In effetti politicamente sono molto vicino a Matteo Salvini. Ma la Lega qua non ci sta". Non solo ex militante della Destra: Carlo Aveta, il politico simpatizzante di Mussolini imbarcato dal candidato governatore del Pd in Campania Vincenzo De Luca, è anche filo-leghista. Intervistato a Grana Padana, la trasmissione di Radio Padania condotta da Stefano Golfari e Luca Procaccini, Aveta si è sbilanciato sul tema della prostituzione dicendosi a favore della riapertura delle case chiuse. "E' il succo del referendum proposto dalla Lega di Salvini, su molti temi sei sulla sua lunghezza d'onda", lo incalzano i conduttori. Aveta replica che sì, se la Lega corresse in Campania probabilmente ci farebbe un pensierino. Ma non c'è, e dunque va bene anche De Luca nonostante lui, con la sinistra, non abbia nulla a che spartire: "In Regione non si fa politica, ma si amministra - si difende Aveta - e De Luca è un ottimo amministratore". Chissà cosa diranno i democratici campani che già non hanno mandato giù le posizioni del candidato scomodo su Fascismo e gay ("Posso dire che mi fanno schifo?", scriveva su Facebook nel 2014 a proposito del GayPride).