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Gianfry 1% fa il bullocoi Fratelli d'Italia"Sono dei vorrei ma non posso"

E Bocchino: "Più che in corsia di sorpasso, Berlusconi in corsia d'emergenza"

Matteo Legnani
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  Qualche settimana fa, parlando dei cosiddetti "colonnelli di An" (Gasparri e La Russa su tutti), aveva detto che "non a caso li chiamano così, perchè hanno sempre bisogno di un capo". Gli ex An del Pdl si stavano preparando a fare il loro partito, progetto che si è poi tradotto nella nascita dei Fratelli d'Italia, che hanno proprio in La Russa, in Guido Crosetto e Giorgia Meloni i loro esponenti di spicco. E che oggi, Gianfranco Fini, ex loro compagno di partito e ora leader di Futuro e libertà, definisce i "vorrei ma non possò. Sono usciti dal Pdl, dicono di volere la legalità, la giustizia sociale, di amare l'Italia. E poi fanno parte di una coalizione che è guidata ancora da Berlusconi. Tanto rumore per nulla" conclude Fini. L'ex delfino di Berluconi ne ha anche per un altro ex colonnello di An e suo compagno di partito, il sindaco di Roma Gianni Alemanno: "Credo che sia rimasto prigioniero, in primo luogo, della maggioranza e anche delle logiche interne al Popolo della libertà. Non ha avuto il coraggio di tagliare alcuni rami secchi o, comunque, di innovare rispetto alle precedenti amministrazioni. Credo che lui per primo non sia particolarmente soddisfatto del suo operato". A "tappare la bocca a Gianfry è intervenuta un'altra ex An, Daniela Santanchè: "Il presidente della Camera uscente, Fini, dovrebbe preoccuparsi delle sue possibilità di vincere, non di quelle del Pdl e della Lega, anzi, delle sue possibilità di entrare lui stesso in Parlamento se è vero che Fli veleggia attorno a   percentuali da prefisso telefonico. E poi, che concetto ha del termine coerenza - continua la Santanchè - lui che, partito dalla destra, ora è imbarcato su un carro diretto alla sinistra di Bersani e Vendola?". Quanto a provocazioni futuriste, da segnalare anche l'uscita di Italo Bocchino. Che a proposito del "sorpasso" del Pdl ai danni del centrosinistra, dice: "Più che in corsia di sorpasso, Belusconi mi pare in corsia di emergenza". Detto da uno che col suo partitone non arriva al due per cento... lui dove sta, nei bagni dell'Autogrill? Partecipa al sondaggio: se il Cav è in corsia d'emergenza, Bocchino dove sta?  

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