Lo sposo smentisce la Lollo:"Lei voleva il matrimonio"

Dopo la denuncia dell'attrice, Javier Rigau y Rafols rivendica la validità delle nozze per procura: "La stanno manipolando"

Si infittisce il giallo del falso matrimonio per procura di Gina Lollobrigida. Lo "sposo" Javier Rigau y Rafols, l'imprenditore spagnolo 51enne che dagli anni '80 è stato fidanzato con l'attrice, ha rotto il silenzio per affermare la piena validità delle nozze per procura con la Lollo. L'attrice, ha dichiarato Rigau al sito spagnolo Vanitatis, ha acconsentito alle nozze per procura, ha firmato di buon grado tutti i documenti necessari e aveva deciso spontaneamente di sposarlo. La denunica della Lollo - Gina Lollobrigida nei giorni scorsi aveva presentato denunciato alla procura di Roma, accusandolo di volerla frodare per garantirsi l'eredità avvalendosi di una procura che gli aveva rilasciato nel 2010 per una causa legale che non aveva nulla a che vedere con il matrimonio. "E' inaccettabile quel che sta facendo e mi indignano le menzogne che dicono su di me lei e il suo entourage", ha dichiarato l'imprenditore catalano, "mon sono disposto ad accettare diffamazioni che infanghino il mio nome: sono sposato con Gina, le piaccia o no e le nozze sono state tenute dalle autorità a Barcellona. Non c'è stato nessun inganno manipolazione o truffa".  "Matrimonio valido" - Rigau rivendica la "piena validità del matrimomio, celebrato il 20 novembre 2010 mediante un'autorizzazione speciale firmata di fronte a un notaio. "Questa situazione mi lascia sconcertato: domenica scorsa ero a Roma con lei e non mi ha detto nulla. Non mi spiego la storia della sua denuncia. Voglio chiarire che nel 2010 la Lollobrigida, accompagnata dal suo avvocato Giulia Citani, arrivò a Barcellona con l'autorizzazione pronta da presentare al notaio. E a tutti quelli che dicono che è un matrimonio d'interesse e che voglio l'eredità, chiarisco che è stato concordata la separazione dei beni e firmato un documento di rinunciare all'eredità l'uno dell'altro". "E' impossibile che la signora Lollobrigida non sapesse nulla delle nozze", ha rincarato il legale dell'imprenditore, Teresa Bueyes, intervistata dall'emittente Telecinco.  Manipolata - L'avvocato non chiarisce perchè l'attrice abbia accettato di sposare l'ex fidanzato quattro anni dopo quella che sembrava la fine della loro relazione; si limita a spiegare che l'attrice volle evitare "lo spettacolo sui media". Il legale ipotizza però che l'attrice stia negando di essere a conoscenza del matrimonio perchè influenzata da un altro giovane manager, il 25enne Andra Piazzolla. "Ultimamente sono accadute strane cose: sono convinta che sia manipolata da qualcuno", ha osservato. "Non risponde al telefono a nessuno, neanche al figlio o al nipote o ai legali che l'anno rappresentata per anni, alcuni dei quali erano anche presenti al matrimonio".