Crozza sfottela Borletti Buitoni"Sembra Moira Orfei"Lei: "Tu Yul Brinner"
Il comico all'attacco dei candidati coi doppi cognomi della Lista Monti. E la presidentessa del Fai si offende
"Io nei miei cognomi ho evidentemente chiaro quella che è la mia provenienza ed è una provenienza della quale non mi vergogno affatto. Anzi, sono anche abbastanza fiera perchè, tutto sommato, rappresento due famiglie che qualcosa per questo Paese hanno fatto quando ancora la finanza non aveva mangiato l'industria". Forse ancora non avvezza al suo ruolo di candidata (nella Lista Monti), Ilaria Borletti Buitoni, non ha affatto preso bene l'ironia di Maurizio Crozza sui candidati di Monti provenienti "dall'alta societa”. Alta società di cui la signora fa indubbiamente parte, con quei suoi due cognomi che fanno tanto pensare alla contessina Serbelloni Mazzanti Vien Dal Mare di fantozziana memoria. Ma guai a dirlo. Non è elegante. in più, Crozza l'ha soprannominata "Moira Orfei" per la sua capigliatura. Lesa maesta! Ospite a '24 Mattino' su Radio 24, la Borletti (orologi, sveglie ed elettronica) Buitoni (pasta) ha liquidato il comico dicendo che "se io sono Moira Orfei lui è Yul Brinner" (il celebre attore calvo americano), e poi è partita lancia in resta in difesa della dottoressa Lidia Rota Vender, altra candidata montiana: "La differenza tra loro è che lui (Crozza, ndr) è pagato, molto, per fare il comico e la dottoressa Vender è pagata, poco, per fare il medico e salvare delle vite". Certo, salvare delle vite è la cosa più importante. Ma qualcuno dica alla signora BB che anche far ridere un po' la gente, in un paese come l'Italia, è cosa non da poco e con una indubbia funzione sociale. Ma già, dimenticavamo. lei è candidata con Monti, uno che con le risate proprio non c'azzecca.