Fratelli d'Italia, La Russa: "Mannheimer siamo al 4%". Al Pdl: "Niente inciuci con Monti"

A Roma Centrodestra nazionale lancia la sua campagna elettorale. Il leader scatenato su sondaggi, alleanze e... assistente personale

di Marco Petrelli Sfuriate contro Monti, Mannheimer, gli alleati del Pdl, pure il suo assistente personale: Ignazio La Russa dà spettacolo al Palazzo dei Congressi di Roma, dove l'ex colonnello di An ha lanciato la campagna elettorale di Fratelli d'Italia, la compagine di destra fondata insieme a Giorgia Meloni ("Sarà la nostra candidata premier", assicura Ignazio) e Guido Crosetto. Convinto, combattivo, anche un po' nervoso, La Russa è partito a spron battuto prendendosela con i sondaggi di Renato Mannheimer: "In privato  mi aveva detto che FdI poteva attestarsi tra il 2 e il 4 per cento. Gli ho chiesto come mai però successivamente non lo ha detto in televisione. Mi ha risposto che per un movimento nuovo, di destra, la forbice più ragionevole era tra l'1 e il 2... E invece, Renato, vai in tv e dillo che siamo attorno al 4".  Guarda le interviste dei partecipanti: video di Marco Petrelli / 1 Guarda le interviste dei partecipanti: video di Marco Petrelli / 2 Guarda le interviste dei partecipanti: video di Marco Petrelli / 3 Ignazio caricato a molla - Il leader della destra milanese e non solo lancia poi un avvertimento al Pdl e ad eventuali tentazioni di inciuci: "Sono due i nostri imperativi: mai con la sinistra e mai un Monti bis. La gente sa che si può fidare: per la nostra storia è pacifico che se per malaugurata sorte i nostri alleati di centrodestra decidessero di cambiare idea e dopo le elzioni fossero disponibili a fare un governo tecnico o un'ammucchiata con la sinistra, Fratelli d'Italia starebbe all'opposizione". C'è poi un fuoriprogramma gustoso che fa capire come La Russa tenesse a questo appuntamento romano: prima di salire sul palco, circondato dai cronisti, si lamenta ("No, non voglio fare l'intervista così, prima dell'evento") e se la prende poi con il suo povero assistente: "I fogli, dove sono i fogli? Quelli di ieri te li sei scordati?". E mentre i fotografi lo inondano di flash ("No fotografi ora no, dopo...") Ignazio affronta i cronisti: "Domande? Su, domande? Nessuno? Faccio io? Allora parlo io", e via per una ventina di minuti, prima di tornare e concludere lo show.