Fratelli d'Italia usa una sua foto per uno spot anti-adozioni gay, Oliviero Toscani s'infuria: "Vi denuncio"

"Qualcuno dica a Fratelli d'Italia che rubare le immagini non è un capriccio". Più arrabbiato che ironico, Oliviero Toscani se la prende con il partito di Giorgia Meloni, Ignazio La Russa e Guido Crosetto, colpevole di aver usato una fotografia del celebre pubblicitario per un manifesto contro le adozioni ai gay, senza però chiederne il permesso allo stesso Toscani.    Ma cosa salta in testa a @FratellidItaIia di usare una mia fotografia per una cosa del genere? Verranno denunciati. pic.twitter.com/1MzTsu4nto— oliviero toscani (@OToscani) 31 Agosto 2014   Il manifesto "omofobo" - Un "fotoscippo" che ha fatto infuriare Toscani, che si è sempre battuto contro ogni discriminazione di sesso, colore della pelle o religione. Insmma, un'autentica beffa. Fratelli d'Italia ha messo a punto una proposta di legge di iniziativa popolare sulle adozioni, affinché siano concesse solo a coppie di sesso diverso. E lo slogan, incisivo, è "Un bambino non è un capriccio". Da qui lo sfogo su Twitter di Toscani, messo sull'attenti da un twett di Francesco Nicodemo, responsabile Comunicazione del Pd.  Scusa @GiorgiaMeloni, ma Oliviero Toscani sa che avete utilizzato un suo scatto per un manifesto che dire omofobo è poco?— Francesco Nicodemo (@fnicodemo) 31 Agosto 2014