Cinema, l'attore Robin Williams si è suicidato
Addio a Robin Williams. L'attore, stando alle prime ricostruzioni, si sarebbe suicidato. E' quanto si legge in un comunicato della polizia di Marin County, in California. La famiglia ha diffuso una nota chiedendo di rispettare la privacy. L'artista 63enne, secondo quanto riferiscono i familiari, soffriva di una grave depressione. Williams è stato trovato privo di vita nella sua abitazione in California, a Tiburon, a nord di San Francisco. Un esame forense sarà effettuato oggi in giornata. Diventato famoso con serie tv come Mork & Mindy, si è imposto a Hollywood come uno degli attori più capaci e versatili della sua generazione, spaziando dai film drammatici (Good morning Vietnam, L'attimo fuggente) a quelli comici (Mrs. Doubtfire) e per ragazzi (Hook, Jumanji) ma sempre con una vena di malinconia e dolcezza nelle sue interpretazioni. Il dolore della moglie - "Questa mattina ho perso mio marito e migliore amico, mentre il mondo ha perso uno dei suoi più amati artisti e bellissimi esseri umani. Sono assolutamente con il cuore spezzato", ha detto sua moglie, Susan Schneider. In una nota, la polizia di Marin County ha spiegato che il suo personale e quello del dipartimento dei vigili del fuoco hanno ricevuto una chiamata al 911 dalla casa dell'attore intorno alle 11.55. Williams è stato poi dichiarato morto sul posto alle 12:02. L'attore era stato visto l'ultima volta in vita nella casa che divide con la moglie alle 10 di domenica sera, dice sempre la nota. Su Twitter l'ultimo pensiero del premio Oscar 1989 per L'attimo fuggente è stato per la figlia Zelda, lo scorso 31 luglio, in occasione del suo compleanno: "Auguri, sei sempre la mia bambina".