Albano si arrende:vuole dichiarata mortala figlia Ylenia
La ragazza era sparita nel nulla a New Orleans il 31 dicembre 1994. Presentata al Tribunale richiesta di dichiarazione di morte presunta
Albano Carrisi getta la spugna. Il cantante pugliese ha infatti presentato al Tribunale di Brindisi il ricorso per la dichiarazione di morte presunta della figlia Ylenia, scomparsa a New Orleans, negli Usa, il 31 dicembre del 1994 in circostanze misteriose. La ragazza oggi avrebbe 43 anni. L'istanza con la quale si ottiene una sentenza che riconosce il decesso anche quando non si e' avuta prova della morte naturale puo' essere proposta nel caso in cui siano trascorsi dieci anni dal giorno a cui risalgono le ultime notizie della persona scomparsa. Il caso di Ylenia Carrisi e' sempre rimasto avvolto nel mistero. Nel giugno 2011 era stata diffusa la notizia su un settimanale tedesco della presunta riapertura delle indagini e di una tesi secondo cui la donna si trovasse in realtà in un convento. L'unica testimonianza utile alla polizia americana fu quella del guardiano dell'Acquario di New Orleans il quale raccontò di aver visto una donna - che corrispondeva all'identikit di Ylenia - buttarsi nel fiume Mississippi. Nessun corpo fu mai ritrovato.