Berlusconi ci prova con Veronica Lario:"C'è crisi, ti do un assegno più basso"
L'ex premier deve sborsare all'ex moglie 100 mila euro al giorno. Ma spera in un accordo: "La situazione economica è difficile"
Fatti due conti, Silvio Berlusconi ha capito che non può farcela a sborsare all'ex moglie 100mila euro al giorno. Dopo aver confessato in diretta da Santoro la necessità di guadagnare di più per onorare la sentenza del giudice sul divorzio da Veronica (guarda il video su Libero Tv), ospite da Telecamere lancia l'appello alla Lario per ridurre l'assegno di mantenimento. Prima confessa di volerle ancora bene, poi auspica il raggiungimento di un accordo. "Dobbiamo incontrarci, credo ci sarà un atteggiamento assolutamente ragionevole da parte di Veronica, anche perchè oggi siamo in crisi e non soltanto per quanto riguarda la situazione delle famiglie. Oggi - riferisce - ho letto numeri che mi hanno impressionato, ci sono otto milioni di individui che tra poco potranno entrare nel novero dei poveri". Gli arretrati - Ma non sono soltanto il 36 milioni di euro all'anno che deve versarle, a terrorizzare il Cavaliere. Sempre da Santoro ha spiegato che c'è una cifra ancor più sinistra: "Forse ho sbagliato giudice. E' una cosa fuori dal senso comune pensare che per mantenere un certo livello di vita ci sia bisogno di cifre di questo genere. La cifra totale è 36 milioni di euro all'anno - ha ribadito -, ma per gli anni alle spalle dovre darle 60-70 milioni di arretrati". Già, in ballo ci sono anche gli arretrati. E sono un vero e proprio tesoro. Per utilizzare le parole della comica Luciana Littizzetto, Veronica Lario "più che una moglie è uno stato autonomo"...