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Nicole Minetti contro Berlusconi: "Mia mamma non è una fallita"

La consigliera Pdl in Lombardia, da Miami beach, ha mal digerito il ritratto che il Cav ha fatto della sua famiglia

Giulio Bucchi
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  di Lorenzo Mottola La mamma non si tocca. Gli ottomila chilometri che separano via dell'Olgettina al lungomare di South Beach non sono bastati a tenere lontana Nicole Minetti dalle consuete polemiche. L'eco delle ultime uscite del Cavaliere è arrivata anche a Miami, dove l'ormai ex politica Pdl è atterrata qualche giorno fa per cercare fortuna e un nuovo amore («magari un bel napoletano», aveva detto). Un po' di mare per dimenticare Ruby Rubacuori, Marysthell Polanco  e le sue imitazioni di Ilda Boccassini alle feste di Arcore. Il tutto mentre Silvio Berlusconi prosegue con la sua campagna elettorale e la sua carrellata di interventi in tv.  Martedì il premier si è trovato a parlare anche della sua igienista dentale. «A me la Minetti  fu  presentata da don Verzè», ha spiegato l'ex premier, «si è laureata a pieni voti, parla inglese. In Italia non è possibile fare politica se si è belle...  è meglio assomigliare ad altre». Una difesa senza se e senza ma. O almeno così parrebbe. Il successivo passaggio del discorso del leader Pdl, infatti, avrebbe ottenuto il solo effetto di far imbestialire l'ex soubrette di Colorado Cafè. «Le sono andati addosso  in modo eccessivo, ha perso l'equilibrio che sembrava avere». Una situazione desolante, anche in famiglia. «È stata travolta da un'onda più grande di lei: suo padre ha perso il lavoro e sua madre ha dovuto chiudere la scuola di danza». E questa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso. La scuola della signora Minetti, infatti, è effettivamente chiusa, ma solo per le vacanze invernali. Gli affari sulla riviera romagnola, in realtà, vanno a gonfie vele. Da qui la rabbia di Nicole, che di fronte ad alcuni amici ha spiegato di non aver alcuna intenzione di far passare sua madre per una fallita e lei per una sfigata. La famiglia Minetti non è sul lastrico e lei ha la situazione in pugno. Resta solo da capire cosa vuole fare da grande.  Prima di imbarcarsi per gli Stati Uniti, infatti, Nicole aveva giurato di non voler avere più nulla a che fare con la politica. «Un capitolo della mia vita che si chiude, ma non mi abbatto», aveva detto in un'intervista a Oggi, «e niente lacrime, i dolori, quelli veri, sono altri». Poi qualche progetto: «Negli Stati Uniti sogno di incontrare un bell'uomo di due metri che gioca a baseball e che riesca a conquistarmi, ma anche di diventare la first lady americana». Gli scenari sono aperti: «Potrei essere sposata e con tanti bimbi, ma potrei anche, se ne valesse la pena, fare un calendario. Perché no? L'ho già detto: nasco tonda, e morirò tonda». Quel che è certo è che nel suo futuro non c'è Cristiano Ronaldo, con il quale - secondo voci - avrebbe avviato una relazione. «Attualmente sono single, solo mio padre sa tutti i miei segreti. Nel momento in cui sono innamorata, sono geisha. Io mi annullo per amore».  

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