Brosio: "Voto Renzi perché va dalla Madonna di Medjugorie"
Il giornalista a La Zanzara: "Anche Berlusconi dovrebbero andare in pellegrinaggio non solo per il Bunga Bunga ma anche per i peccati della disonestà, le bugie, i peccati della mancanza di chiarezza"
Paolo Brosio domenica non è riuscito a votare per le primarie del centro sinistra perchè era fuori Italia. Domani, però, vorrebbe andare al seggio e scegliere il suo candidato premier: Matteo Renzi. In attesa di sapere se potrà farlo, ha spiegato a "La Zanzara" su Radio24 il perché: "Sono un fervente cristiano e Renzi e la sua famiglia sono andati spesso a Medjugorie in pellegrinaggio, anzi il papà organizza questi viaggi". A cena insieme - Insomma è la Madonna, quel qualcosa in più che il sindaco di Firenze ha rispetto al segretario del Pd Bersani. "Nel 1992 ho fatto tutta Mani Pulite e per tanti anni non ho più votato, schifato dalla corruzione e dalle ruberie. Ora mi sono riavvicinato, anche se la musica non è cambiata", spiega il giornalista. "Mi piace Renzi". "Il papà e il fratello mi chiamano spesso e anche Matteo è andato dalla Madonna. Ci è andato anche quando non era sposato per chiedere lumi alla Madonna e allo Spirito Santo per indirizzarlo a una vita matrimoniale santa, una cosa meravigliosa. Non vedo tante persone che difendono i valori cristiani". Poi Brosio rivela: "Siamo stati a cena insieme e Matteo mi sembra valido, capace, trasparente. Vorrei andare al ballottaggio, ma domenica ero fuori Italia. Vediamo". Consiglio a Berlusconi - Secondo, però, il giornalista tutti i politici dovrebbero andare in pellegrinaggio, perché "nella politica di oggi c'è il demonio". "Medjugorie", spiega Brosio, "è un luogo di profonda spiritualità, che porta la pace nel cuore. Anche a Berlusconi. A Medjugorie si va non solo per gli atti impuri, per il Bunga Bunga ma anche per i peccati della disonestà, le bugie, i peccati della mancanza di chiarezza. Ci dovrebbe andare mezzo parlamento. Ci si mette di fronte alla verità, le bugie non contano più. Ti porta a cambiare lo stile di vita, a essere sincero coi comandamenti". "Ho saputo che anche Bossi va a Medjugorie, meno male che va di moda. Si sale la collina e anche se uno è ateo ti scendono le lacrime dagli occhi".