Marchionne, Digos in casa dei suoceri prima di visita dell'ad Fiat

Deciso a sposare la nuova compagna, Manuela Battezzato, il manager italo-canadese ha conosciuto i suoi genitori con un pranzo domenicale. Anticipato, però, da una visita delle Forze dell'Ordine

Le conseguenze dell'amore: essere il suocero di Sergio Marchionne, uno degli uomini più potenti (e contestati) d'Italia ha delle ripercussioni, come trovarsi la Digos in casa per una bonifica ambientale prima della visita del genero. L'amministratore delegato che sta traghettando la Fiat verso gli States, arcinemico della Fiom nonché poco apprezzato dalla maggior parte degli italiani, si è innamorato. Ha perso la testa per Manuela Battezzato, torinese doc e dipendente della stessa Fiat: all'ufficio stampa dalla fine degli anni '90, da quando c'è stato l'affiancamento a Chrysler coordina la comunicazione tra Torino e Detroit. Per lei Marchionne ha accelerato la separazione dalla prima moglie (è in attesa del divorzio) e pare sia pronto a impalmarla. La visita ai suoceri - Sergio si sarebbe deciso ad andarea conoscere i suoceri. Come è consuetudine in questi casi, l'occasione migliore è il pranzo della domenica, dove il genero perfetto si deve presentare con i pasticcini per il dessert. L'aneddoto lo racconta il Fatto Quotidiano: fissato l'appuntamento nella villetta di Alpignano (provincia di Torino) dove vivono i genitori della Battezzato, 24 ore prima del  pranzo la casa è stata setacciata dagli agenti della Digos e dei Carabinieri che vigilano sulla sicurezza di Marchionne. Pare che i suoceri non siano stati molto contenti della prima dimostrazione di quanto possa essere ingombrante il genero.