Tonino attacca l'Unità che ha anticipato logo e slogan del nuovo partito
"Questa non è lotta politica. E' premeditato omicidio politico". E i killer, secondo Antonio Di Pietro sono l'Unità e Tg4. Dal suo blog l'ex pm alza i toni a proposito delle voci di un ormai prossimo scioglimento dell'Italia dei Valori e della sua intenzione di fondarne un'altro. Lo scioglimento dell'Idv è una "boiata informativa", tuona Tonino dalla Rete. "Questa mattina - spiega - ho appreso, leggendo la solita Unita' e facendo finta di ascoltare il solito Tg4, che avrei lasciato al proprio destino l'Italia dei Valori per fondare un nuovo partito, di cui addirittura avrei già pronto il simbolo di colore viola che racchiude semplicemente la parola 'Basta'. Ovviamente io non ne so nulla, come non sapevo nulla delle 56 case che di recente mi hanno falsamente attribuito, pur di farmi passare per palazzinaro". "Ma una cosa è vera - aggiunge Di Pietro - anzi due: sto diventando davvero 'viola' di rabbia per le continue falsità e calunnie che mi vengono riversate addosso". "Mi viene davvero voglia di urlare una volta per tutte: e mo' basta con tutte queste sciocchezze", aggiunge l'ex pm che si dice "ben conscio che i signori della disinformazione e del killeraggio politico si devono liberare dell'Italia dei Valori prima delle prossime elezioni nazionali". Per il leader Idv "il motivo è semplice e banale: sanno che non siamo disponibili a squallidi inciuci e compromessi inaccettabili e quindi vorrebbero semplicemente evitare che Idv possa tornare ancora una volta in Parlamento". Ma a smentire Di Pietro ci pensa il capogruppo Idv alla Camera Massimo Donadi che domanda per dirla in "dipietrese": "è vero o non è vero che nell'ultimo ufficio di presidenza, solo pochi giorni fa, ha proposto lo scioglimento di Idv?". Si risponde da solo: "L'ultimo intervento di Di pietro sul suo blog è solo l'ennesimo tentativo di negare l'evidenza dei fatti. Un modo per rinviare il confronto sul futuro politico di Idv e mettere, come sempre, tutti davanti al fatto compiuto". Poi spiega: "La sua intervista al Fatto, inoltre, gli interventi di Orlando e Zipponi di oggi, la ricostruzione assolutamente veritiera dell'Unità sul simbolo della nuova formazione politica, e non di una campagna referendaria come si tenta di far credere, rendono evidente - dice Donadi - che si sta andando verso lo scioglimento di Italia dei Valori in un nuovo contenitore che nulla ha in comune con la nostra storia degli ultimi dodici anni". "A questo punto - conclude - è chiaro che serve un chiarimento politico sul futuro di Italia dei Valori. Se il presidente vuole compiere questo passo ha il dovere di farlo seguendo le regole della democrazia politica, presentando il progetto agli iscritti. Non, come al solito, mettendo tutti davanti al fatto compiuto".