Che carriera SchulzPer Silvio era un ducettoNapolitano lo fa Cavaliere
Il presidente del Parlamento europeo, divenuto famoso per un siparietto col Cav a Strasburgo, riceverà la massima onorificenza. Motivo: si è commosso a Marzabotto
Da "kapò" a Cavaliere della Repubblica. Un bel salto per Martin Schulz, l'eurodeputato tedesco divenuto famoso per il battibecco del luglio 2003 al Parlamento europeo con l'allora premier italiano Silvio Berlusconi, e che proprio da quell'episodio trasse la spinta che lo ha portato a diventare neintemeno che presidente dell'Aula di Strasburgo. Ebbene, l8 novembre prossimo, il "kapò" riceverà la massima onorificenza dal capo dello Stato Giorgio Napolitano. Riguarda il battibecco su Libero Tv Il Colle avrebbe deciso di conferire il cavalierato al socialdemocratico tedesco in seguito alla visita a Marzabotto, il 25 febbraio scorso. Davanti al sindaco del comune bolognese, Romano Franchi, e a uno dei superstiti dell'eccidio, Schulz si commosse nel ricordo delle vittime della strage nazifascista avvenuta fra il 29 settembre e il 5 ottobre del 1944, definendola «uno dei crimini peggiori della Seconda guerra mondiale nel quale una divisione dei nazisti assassinò crudelmente 800 persone tra donne, bambini e anziani». Poi, aggiunse: «Non sono qui solo come presidente del parlamento europeo, ma anche come tedesco». E, quasi in lacrime, confessò di essere «sconvolto e confuso per la brutalità dei tedeschi e la crudeltà dell''evento». Uno come Napolitano, che si commuove ogni due per tre, non poteva che farlo Cavaliere. Chissà che commozione, alla cerimonia.