Caos a Radio Rai: Preziosi sfiduciato dai suoi giornalisti
Su 193 aventi diritto e 182 votanti, 110 contro e solo 64 a favore, 5 fra le schede bianche e nulle
Il direttore di Rai Radio 1 e il Giornale Radio Antonio Preziosi non vuole dare retta ai numeri e adesso non ascolta nemmeno i suoi giornalisti che lo sfiduciano. Il direttore di orientamento cattolico-berlusconiano non ha digerito l'indagine sugli ascolti che vedono il suo canale radio al centro di una discesa dal primo al quinto posto ma oltre il danno la beffa: dopo gli ascoltatori, anche la sua redazione lo abbandona. Su 193 aventi diritto, 182 votanti, 110 contro e solo 64 a favore, 5 fra le schede bianche e nulle. Nonostante i numeri non proprio favorevoli, Preziosi non ha pensato minimamente alle dimissioni e ha regito convocando il comitato di redazione a seggio chiuso, ma senza scrutinio e comunicando alcuni cambiamenti nell'organico, commentando: "Vi segnalo novità adesso per non ricevere critiche ingiuste dopo". Preziosi seda la ribellione ma il dg Luigi Gubitosi non può stare fermo a guardare e deve intervenire per far fronte alla fuga di pubblico e di pubblicità.