"Sono eterni,D'Alema, Bindi, Veltronidevono restare in Parlamento"
L'ex ministro Pd annuncia che dopo sette legislature non si ricandiderà. Lo statuto del partito fissa il limite dei mandati a tre
Bontà sua, l'ex ministro Pd Livia Turco, se ne va. Dopo 25 anni di onorata carriera nei palazzi del poter romano, non si ripresenterà alle elezioni della prossima primavera. Certo, lo statuto del Pd dice che gli iscritti non possono andare oltre le tre legislature e quindi la Turco avrebbe dovuto mollare già in occasione delle ultime elezioni politiche 2008. Ma, come si dice...meglio tardi che mai. Anche perchè, come dice la stessa Turco a Il Fatto quotidiano, di "fuori quota" il Pd è pieno: come lei, a quota sette legislature, ci sono pure D'Alema e la Finocchiaro; a sei Franco Marini e Anna Serafini; a cinque Castagnetti e la Bindi; a 4, tra i tanti, Ugo Sposetti. La Turco lo dice chiaro e tondo: "Se ne devono andare anche questi". Ma, attenzione, non tutti: il discorso non vale per D'Alema ("ha portato il centrosinistra al governo" dice l'ex ministro), Walter Veltroni ("ha fondato il Pd") e Rosy Bindi ("è il presidente del partito"). Già, loro sono eterni.