Arabi, inglesi e russisi contendono Villa Certosaun paradiso da 470 milioni
Entro 48 ore a Parigi verrà firmato l'atto di vendita. Ampio mandato agli emissari che dovranno chiudere trattativa che sta andando avanti da circa tre anni
"Chi arriva se ne va malvolentieri" ha fatto incidere Silvio Berlusconi su un muro di Villa Certosa. E sicuramente non sarà facile per lui dire addio a quell'angolo di paradiso sulla costa Smeralda, anche se più volte è stato sul punto di farlo. Adesso sembra sia arrivata l'ora. Entro le prossime 48 ore non sarà più lui il proprietario deglio oltre 120 ettari di terreni ampiamente bonificati e immobili vari, compresa la villa bunker, per oltre 4000 metri quadrati. Secondo quanto rivela la Nuova Sardegna, i suoi emissari della “Idra immobiliare srl” avrebbero fissato un appuntamento a Parigi, lontano da occhi indiscreti e dove mettere nero su bianco gli accordi finali per la compravendita del secolo. Il prezzo di Villa Certosa oscilla tra i 450 e i 470 milioni di euro. Una cifra che non ha impensierito i vari paperon de paperoni interessati a concludere l'affare: negli ultimi anni avevano tentato l'acquisto due magnati russi (uno dei quali molto vicino al presidente Vladimir Putin, amico personale dell'ex premier italiano), due principi arabi, altrettanti emiri ed un imprenditore londinese. Tutto è ora nelle mani degli emissari, i quali hanno ricevuto ampio mandato a trattare e chiudere una trattativa che sta andando avanti da circa tre anni.