"Se gli stupratori sono marocchini...". Vittorio Feltri: la verità sugli immigrati e CasaPound
"Se gli stupratori sono di CasaPound vanno in prima pagina, se sono marocchini vanno liberi". Lo scrive Vittorio Feltri su Twitter, commentando le notizie di stretta attualità. Il fatto è noto. Sono stati arrestati ieri dalla polizia di Viterbo due giovani di 19 e 21 anni: sono accusati di violenza sessuale di gruppo e lesioni aggravate nei confronti di una 36enne, anche lei di Viterbo. Entrambi sono militanti di Casapound: il 19enne è consigliere comunale del partito in un piccolo Comune della provincia. A loro carico ci sono passate segnalazioni giudiziarie per episodi collegati a contrapposizioni politiche. Per approfondire leggi anche: CasaPound, stupro a Viterbo I fatti risalgono al 12 aprile. Secondo gli inquirenti i due giovani, all'interno di un circolo privato di Viterbo, hanno spinto la 36enne (appena conosciuta) a bere ripetutamente sostanze alcoliche e quindi hanno iniziato nei suoi confronti una serie di approcci sessuali. Quando la donna ha opposto resistenza prima l'hanno colpita con dei pugni in pieno volto, fino a renderla incosciente, poi hanno abusato sessualmente di lei. I due arrestati avrebbero filmato tutta la vicenda con i telefoni cellulari.