Balotelli chiede scusa a Prandelli
E' stato un ritorno triste, come il Mondiale-lampo dell'Italia. Un ritorno senza sorrisi e pieno di recriminazioni, un ritorno che senza inevitabilmente un nuovo inizio. Un ritorno con trolley pieno di rimpianti per quello che poteva essere e non è stato. Il volo di ritorno che ha portato gli azzurri dal Brasile è stato anche il momento per mettere ogni tesserina del puzzle a suo posto. Per questo ha colpito - e molto - il gesto di Mario Balotelli (secondo molti principale responsabile in campo e nello spogliatoio del flop azzurro) che quando è arrivato in Italia si è avvicinato a Prandelli e gli ha stretto la mano. Un segno di pace e di scuse. Il mister - secondo quanto riporta la Gazzetta - lo ha rimbrottato: "Esci dal mondo virtuale. Hai capito la lezione?". E Mario "il monello" non ha reagito con colpi di scena, parole o gesti clamorosi, ha chiesto scusa: "Sì mister, so di avere sbagliato". Un buon inizio per Balo che non è più Super Mario adesso (se non per la sua fidanzata Fanny) che tuttavia non deve riconquistare l'ormai ex ct bensì la squadra, il gruppo. Quello da cui lui si è sempre distaccato, nello spogliatoio (in quel drammatico intervallo tra il primo e il secondo tempo, un summit che si è trasformato in una specie di resa dei conti) ma anche sul campo quando a fine partita, le cuffiette nelle orecchie, se n'è andato da solo. C'è molto da ricucire. Tra i compagni c'è chi lo assolve come Matteo Darmian che non ha dubbi: "Non è giusto accanirsi, non è stato lui il problema della sconfitta. E' un giocatore importante ed è brutto vedere tutti contro di lui".