Elezioni, in Lombardia testa a testa. Lazio, avanti il Pd
Le prime proiezioni dalle regioni dove si vota per il governatore. Nell'Ohio d'Italia il duello si gioca sul filo del mezzo punto percentuale
Testa a testa in Lombardia, Pd avanti nel Lazio. In parallelo alle elezioni politiche, arrivano anche le prime proiezioni. I dati nazionali forniti da Emg per La7 danno il centrosinistra al 31%, la Lista Monti all'11,8%, il Movimento 5 Stelle al 17,6 per cento. Fare si fermerebbe al 2,4% mentre Rivoluzione Civile sarebbe all'1,1 per cento. Secondo i dati Rai-Piepoli, Umberto Ambrosoli (il candidato del centrosinistra) sarebbe tra il 42 e il 44%; identica la percentuale di cui viene accreditato Bobo Maroni con Pdl e Lega. Il Movimento 5 Stelle, con Silvana Carcano, viene data tra il 6-8% e Carlo Pinardi (Fare) tra lo 0 e l'1 per cento. Lazio - Nel Lazio secondo gli exit poll sarebbe nettamente in vantaggio il centrosinistra con il 52-54% dei consensi (candidato Nicola Zingaretti), mentre Francesco Storace, candidato del centrodestra, sarebbe tra il 28 e il 30 per cento. Giulia Bongiorno, del centro, viene accreditata del 4-6%, mentre Davide Barillari (Movimento 5 Stelle) viene dato tra il 7-9 per cento. Sandro Ruotolo di Rivoluzione Civile viene dato tra l'1 e il 2 per cento. Altri candidati sono dati tra il 3 e il 4 per cento. Molise - Il candidato alla presidenza della Regione Molise di centrosinistra Paolo Frattura è al 47-49%, seguito da Angelo Michele Iorio al 26-28%, Antonio Federico (Movimento 5 stelle) è al 15-17%, Massimo Romano (Costruire Democrazia, Fare Molise, Democratici per il Molise) è al 7-8% e gli altri candidati sono tra l'1 e il 2 per cento. Questi i dati dell'istant poll dell'Istituto Piepoli per la Rai.