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Non ti piace la verdura? Il gusto non c'entra: la scoperta scientifica che in tavola cambia tutto
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È un determinato gene presente nel nostro Dna ad orientarci a mangiare o meno le verdure o meno. Ce lo rivela una ricerca americana che dà la colpa ad un gene chiamato "TAS2R38", che ti rende troppo sensibile al gusto amaro. Il gene in questione è presente in due diverse versioni: la versione “Pav”, che implica una maggiore sensibilità all'amaro di certe sostanze, contenute tipicamente in alcune verdure; e la versione “Avi”, che invece percepisce l'amaro con molta meno invadenza. Per approfondire leggi anche: In Italia in sovrappeso un minore su 4 Nello studio sono stati messi a confronto i diari alimentari di 175 adulti (divisi poi in base alla quantità e varietà di verdure consumate abitualmente) e, confrontandoli con il loro Dna per vedere quale versione del gene “TAS2R38” avessero, è risultato quasi il triplo più probabile che i portatori di due copie di PAV non amassero le verdure.
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La Postina con Zanellato diventa Dotta
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