Maserati, un viaggio nella meravigliosa Ermenegildo Zegna Edition

Fondata il primo dicembre 1914 a Bologna da Alfieri Maserati e da due dei suoi sei fratelli, Ettore ed Ernesto, l'omonima casa automobilistica, ora con sede a Modena, quest'anno ha celebrato il suo centesimo compleanno attraverso progetti speciali e collaborazioni eccellenti. Giulio Pastore, General Manager Europa del marchio, svela a Libero i segreti dell'icona italiana delle auto eleganti dalle alte prestazioni e del suo successo internazionale. Come avete festeggiato? «Il prossimo primo dicembre si concluderà il centenario della Maserati: in Via de' Pepoli 1 a Bologna, dal prossimo lunedì, una targa ricorderà per sempre la prima officina della Casa del Tridente. Nella stessa data cadranno i cento anni esatti dalla fondazione, ma le celebrazioni sono iniziate un anno fa, con eventi di caratura internazionale che hanno coinvolto, oltre a tutta la rete commerciale, clienti e appassionati di tutto il mondo». In che modo? «Ad esempio attraverso il Concours d'Elegance di Villa d'Este, il Goodwood Festival of Speed in Inghilterra, il Concours d'Elegance di Pebble Beach durante la Monterey Car Week in California, la parata annuale del Columbus Day a New York lo scorso ottobre, per culminare con il raduno internazionale partito proprio da Bologna in settembre». Il 2014 è stato un anno importante per voi? «Questo è l'anno in cui i modelli Quattroporte e Ghibli hanno battuto ogni record di vendite, ed è anche l'anno in cui è stata presentata l'Alfieri, una concept straordinaria che esplora l'eredità stilistica del marchio anticipandone il futuro linguaggio di design». Avete dato inizio alla collaborazione con Ermenegildo Zegna proprio attraverso la Quattroporte Zegna Limited Edition che poi ha portato all'evoluzione della Ghibli… «Dall'aprile 2013 ad oggi il sodalizio tutto italiano fra il Tridente e la maison di Trivero ha portato a una nuova offerta di prodotto che esalta carattere e qualità estetica di cui Maserati è emblema. La Maserati Ghibli S Q4 vestita da Ermenegildo Zegna rappresenta una nuova interpretazione stilistica creata per un target amante del lusso unito a dettagli preziosi». Un'altra collaborazione di rilievo è quella con la maison di gioielleria Bulgari, che quest'anno festeggia il 130esimo anniversario. «La partnership con Bulgari ha avuto inizio nel 2012, sulla base del fatto che Maserati e Bulgari sono il simbolo dell'incontro tra talenti italiani in due campi diversi tra loro, eppure estremamente affini». Cosa ne è venuto fuori? «Uno speciale cronografo in edizione limitata, Octo Maserati, che celebra l'anniversario delle due Case all'insegna dell'art de vivre. Conta solo 1.914 pezzi disponibili, in onore all'anno di fondazione di Maserati». Un'azienda che incarna l'eccellenza italiana nel mondo… «Maserati è e sarà sportività ed eleganza, italianità e fama internazionale, coerenza stilistica e forte personalità, performance e design». Fedele a se stessa. «In continuo rinnovamento e sempre fedele ai propri principi ispiratori. Maserati è sempre Maserati». Vicino anche al mondo delle competizioni, Maserati in che cosa si distingue rispetto alle altre case? Perché un appassionato vi sceglie? «Tutti i fratelli Maserati erano amanti della meccanica, dell'automobilismo, avevano la velocità nel sangue. Impiegarono 12 anni dalla fondazione dell'azienda per realizzare il loro sogno, che fu battezzato con il nome Tipo 26 e debuttò nel 1926 con una vittoria alla Targa Florio, una delle competizioni più famose dell'epoca». Le attese per la chiusura dell'esercizio 2014 sono positive? «Le vendite del periodo gennaio-ottobre 2014 mostrano dieci mesi di successi inarrestabili: la maggioranza dei mercati in cui la Casa del Tridente opera ha registrato significativi incrementi rispetto all'anno precedente». intervista di Maria Elena Capitanio