Fucking, il paese austriaco che vuole cambiare nome
Gli abitanti del villaggio indicono un referendum per cambiare nome. "Tutto il mondo ci prende in giro"
Il mondo intero ride di loro. Colpa (o merito) del nome che ha il paesino in cui vivono. Fucking è un piccolo villaggio dell'Austria, 104 residenti, ormai stanchi dell'ironia globale. Targhe rubate come souvenir, telefonate oscene, il continuo via vai di turisti che si mettono in posa davanti ai cartelli stradali mentre mimano amplessi. Eppure in tedesco il nome si pronuncia "fuking" e prende il nome da Focko, il fondatore del villaggio. Il problema è che chiunque conosca qualche parola di inglese dà al termine fucking tutt'altro significato. Referendum - Così, stanchi degli accostamenti osceni, i cittadini hanno convinto il sindaco a promuovere un referendum per cambiare nome. In settimana gli abitanti voteranno la possibile modifica: una o due "g" al posto del "ck". Simili votazioni per cambiare la toponomastica si sono verificate in passato per altri paesi dal nome ambiguo: Wank (in inglese "masturbarsi"), Petting, Vomitville, sono i casi più noti. Il precedente - Già nel 2004 si pensò a un referendum ma il sindaco si oppose. Ora però gli abitanti non ne possono davvero più: "Gli inglesi vengono qui solo per prenderci in giro". E sul web infatti spopola una foto con l'insegna del paese e sotto un cartello con due facce di bambini e la scritta "Bitte – nicht so schnell!" ("Per favore, non così veloce"). I doppi sensi si sprecano e la pazienza degli abitanti di Fucking è finita.