Uccelli Riforma lavoro in salsa ornitologica Renato Brunetta attacca: "Treu è un merlo"
Nelle polemiche sulla riforma del lavoro, gli ex ministri hanno iniziato a insultarsi dandosi nomignoli da ornitologi
Merli, falchi e colombe. Renato Brunetta e Tiziano Treu si offendono a colpi di ornitologia. Effetti collaterali della discussione politica sulla riforma del mercato del lavoro. Tutto è iniziato con una frase del senatore Pd, relatore del ddl a palazzo Madama. Treu ha stigmatizzato le spinte revansciste all'interno del Pdl e ha detto: "Ci sono falchi molto in vista insieme a colombe. Il mio correlatore Castro è una colomba, un pò spennacchiata in questi giorni ma spera di rifarsi. Dovremo valutare quanto c'è di corporativismo confindustriale e quanto c'è di revanscismo di Sacconi e Brunetta, chiaramente nostalgici dei loro provvedimenti che vorrebbero restaurare". Treu il merlo - L'ex ministro Brunetta ha replicato a tono. "Treu tenta di dividere gli esponenti del Pdl in falchi e colombe, facendo la figura del merlo. Quelle norme devono essere radicalmente cambiate, non regredendo rispetto alla legge Biagi". Brunetta ha poi aggiunto: "Dalle leggi Treu-Biagi alle leggi Biagi-Maroni-Sacconi si sono creati in Italia 3 milioni di nuovi posti di lavoro. Quei 3 milioni che il merlo Treu, con la sua miopia, vorrebbe ricacciare nel sommerso. Il buon senso del Parlamento prevarrà su tanta dabenaggine antistorica e francamente ridicola".