Emma: "Abbassate le tasse" Ma il governo: "Impossibile"
Giarda: "Risparmio su spending review non servirà ad abbassare la pressione fiscale". Marcegaglia: "Ora basta"
Emma Marcegaglia torna alla carica spiega che il taglio della spesa pubblica deve esserci ma prima serve "una riduzione della pressione fiscale su lavoratori e imprese. Penso - ha aggiunto il leader di Confindustria - che il governo si debba porre il problema serio di abbasasre le tasse", ha sottolineato a margine di un incontro con gli industriali di Rovigo. Quella di Emma è stata una risposta a quanto dichiarato in precedenza nella mattinata da Piero Giarda, il ministro per i rapporti con il Parlamento, secondo il quale il risparmio sulla spending reviwe non servirà per abbassare la pressione fiscale ma per evitare il peggioramento dei conti pubblici. Da Giarda, insomma, è arrivata l'ennesima conferma: il governo tecnico di Mario Monti non ha la minima intenzione di ridurre le tasse. "Troppe tasse" - Marcegaglia ha poi rincarato: "Credo che il tema delle tasse in questo Paese sia molto serio. Il taglio della spesa pubblica deve esserci, una parte capisco serva per l'obiettivo dell'azzeramento del deficit del 2013, ma questo Paese deve fare un piano per la riduzione della pressione fiscale, soprattutto su lavoratori e imprese perché le tasse pesano per il 45% sul Pil e su chi paga le tasse per un 60 per cento". Secondo la leader di viale dell'Astronomia la pressione fiscale in Italia è "a uno dei livelli più alti in Europa e così è molto difficile fare crescita, consumare, fare investimenti".