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Martina fa impazzire il Pd: tutti ci provano, è un uomo

Un profilo Facebook crea imbarazzo tra i democratici. Critica il partito sull'Avanti, tutti dicono di conoscerla ma è un fake

Giulio Bucchi
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Bionda, carina, disinvolta. E grande frequentatrice virtuale del mondo del Pd. Amica di tutti, confidente di molti grazie a Facebook e Twitter. Se chiedevi: «Ma chi è questa Martina Alice De Carli?», ti sentivi rispondere: «È un'amica di Tizio. Mi ha chiesto l'amicizia e gliel'ho data». E Tizio rispondeva altrettanto. Qualcuno sostiene di averci anche parlato. Ma al telefono. Il picco di celebrità l'aveva raggiunto alcuni giorni fa con un articolo su l'Avanti online in cui prendeva in giro i giovani democratici, dimostrando grande conoscenza dell'ambiente. Poi ieri Marco Esposito, su The Daily Week, la rivista online di Mario Adinolfi, ha rivelato: Martina non esiste. Si tratta di un profilo falso. Le foto sulla  bacheca (vedi qui accanto, dove è  con un'amica) sono rubate. Appartengono a una ragazza islandese, esistente. Ma ignara che qualcuno le ha usate per nascondere dietro la sua faccia un'identità fittizia. La rivelazione scatena una caccia sul web. E l'allarme in molti democratici. Martina, infatti, riceveva confidenze e segreti. Chi c'è dietro questo scherzo, che peraltro è un reato? A metà pomeriggio il blog Popolino, autore Paolo Cosseddu, dirigente Pd di Biella, vicino a Pippo Civati, organizzatore della prima Leopolda e di Prossima Fermata Italia, rivela di essere lui Martina. «Ebbene sì, lo confesso, mi avete beccato». Dice di essersi fatto aiutare dalla compagna per le telefonate. Ammette che è un reato. Ma spera che nessuno lo denunci. Anche perché, scrive, «ho in mano un forte deterrente: l'archivio di tutti i tentativi di tacchinaggio più o meno molesto che un'enorme quantità di uomini, molti dei quali impegnati, mi ha fatto nel corso dell'esistenza virtuale di Martina». Poco dopo, nuova rivelazione. Cosseddu non c'entra. Chi c'è dietro? C'è chi sospetta che la verità sia più complicata. Forse più pericolosa.

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