Tg4, dopo Fede cacciate anche le sue Meteorine
Dopo Emilio se ne va pure la Zardo, ultima di una mitologica serie. Il neo direttore Toti: "Ora si cambia. Le togliamo anche il programma"
Fine di un'epoca: Emilio Fede è stato di fatto cacciato dal Tg4 (anche se promette: "Ritornerò"). Ma col direttore che ha fatto la storia della testata se ne va anche una figura mitologica, quella delle "meteorine". In questo caso la malcapitata è Raffaella Zardo, l'ultima in ordine di tempo, il pallino dell'ormai ex direttore, nonché conduttrice della striscia di gossip Sipario, trasmessa alle 19.30 in coda al telegiornale (e che non andrà più in onda). Dopo la cacciata di Fede, insomma, il Tg4 pare voler cambiare pagina: una mutazione radicale che spinge all'addio anche la presenza femminile che ha sempre caratterizzato il tiggì. "Non più one man show" - Il neo direttore Giovanni Toti (già finito nel mirino del Fatto Quotidiano), ha spiegato: "Il primo vero cambiamento è che non sarà più un one man show, ma un tg normale e autorevole, con commenti e notizie. Sì, è vero - ha aggiunto -, confermo: non più meteorine, non più Sipario. Il Tg4 allungherà un po' e quello spazio sarà coperto da cose molto serie". Parole dure, e con cui viene tranciato di netto il cordone che per anni ha unito il Tg4 ad Emilio Fede. Gli editoriali - Secondo quanto si è appreso, Toti penserebbe anche a volti nuovi per quel che concerne la conduzione e non intende andare in video, se non per qualche editoriale, quegli editoriali sdoganati da Augusto Minzolini al Tg1. "Ma solo quando avrò qualcosa di molto importante da dire - spiega il direttore dei suoi editoriali -. Non certo per fare annunci programmatici". La missione, insomma, è "rinnovare il Tg. Ma ci vorrà del tempo".