Concordia, madre di Dayana "Non odio Schettino"
La mamma della piccola di 5 anni morta nel naufragio: tutti possono commettere errori, altrimenti mondo sarebbe perfetto
Per la prima volta parla la mamma di Dayana, l'unica bambina morta nel naufragio della Costa Concordia. Dayana Arlotti aveva solo cinque anni, era andata col papà Williams in crociera, col suo vestitino nuovo in valigia e una gioia incontenibile nel cuore. L'hanno cercata per quaranta giorni, a un certo punto perfino sua madre Susy Albertini ha smesso di sperare che la trovassero in vita. Nell'intervista al settimanale Oggi confessa: "Poi, invece, quando è squillato il telefono ho scoperto che non ero pronta e che, contro ogni logica, in un angolo di me stessa, speravo". Assolto Schettino - La mamma racconta della sua vita senza di lei, della prima volta che l'ha sognata: "L'altra notte ho visto la mia Dayana e mi ha detto di stare tranquilla, che sta bene. Ci sono stati tanti piccoli segnali, chissà magari è davvero lei che vuole mandarmi un messaggio. Mi piace ricordare la vocina di mia figlia, sempre felice, sempre chiacchierina. Adorava giocare a fare la maestra: mi faceva sedere e mi raccontava le favole, poi io dovevo ripeterel". Quando la giornalsita le chiede di Schettino, lei dà una risposta inaspettata: "Io no odio Schettino, non sento rancore per lui. Tutti possono commettere degli errori altrimenti il mondo sarebbe perfetto e così non è. Credo che tutti i morti che pesano sulla sua coscienza siano già una punzione durissima. Penso che anche lui stia vivendo un dramma, mi metto nei suoi panni e so che starei malissimo. Ripeto, non riesco a sentire rancore".